Flashdance ha contribuito anche al successo di Jennifer Beals. Ma com’è oggi l’attrice che interpreta la protagonista, Alex, la saldatrice col sogno della danza?Beals, la cui carriera ha continuato a svilupparsi senza soluzione di continuità tra cinema e produzioni seriali, collezionando recenti apparizioni in un prodotto di grande richiamo mediatico come The Book Of Boba Fett, dove ha interpretato il ruolo ricorrente di Garsa Fwip. Sappiamo che è sposata con Ken Dixon e ha una figlia, nata nel 2005. L’attrice negli anni ha vissuto anche un’amicizia speciale con Massimo Troisi, di cui ha parlato.
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Dopo il successo travolgente di Flashdance, Beals abbandona temporaneamente la carriera d’attrice per proseguire a tempo pieno i suoi studi a Yale; negli anni successivi alla laurea, partecipa a molte produzioni cinematografiche minori e/o indipendentti; degna di nota la sua partecipazione, nel 1994, a due episodi del film collettivo Four Rooms; fra i reisti della pellicola figura anche Alexandre Rockwell, all’epoca sposato con Beals; fra gli altri ruoli particolarmente significativi, ricordiamo quello ne La giuria (2003), con John Cusack, e The Grudge 2. Più di recente è stato possibile vederla in After, tratto dall’omonimo romanzo young adult, capostipite di una lunga saga.
Tuttavia, è nel mondo televisivo prima e seriale poi che Beals ha trovato una reale “seconda giovinezza” artistica, attraverso il ruolo della mercante d’arte Bette Porter in The L Word, drama incentrato su tematiche LGBT, andato in onda in prima visione sul canale via cavo Showtime tra il 2004 e il 2009; del 2019 invece è The L Word: Generation Q, reboot aggiornato alla sensibilità odierna, in cui Beals riprende lo stesso personaggio, attorniata da un cast quasi totalmente rinnovato. A proposito della sua esperienza con The L Word, l’attrice ha dichiarato: “Lavorare a quella serie ha cambiato la mia percezione delle cose; ho capito quanto fosse importante l’impegno su certi temi, quanto fosse necessario cercare di spostare l’ago della bilancia“.
Risale al 2021, invece, la partecipazione a The Book Of Boba Fett, serie original Disney Plus ambientata nell’universo di Star Wars, dove Beals interpreta il ruolo della proprietaria di un locale sul pianeta Tatooine. A proposito del suo coinvolgimento nella saga, Beals ha sottolineato il valore molto importante della nostalgia: “Si tratta semplicemente di affari; gli studios vogliono andare sul sicuro e allora si rifanno alla nostalgia; il pubblico, da parte sua, specie dopo il periodo pandemico, ha bisogno di comfort“. Ma la scelta di interpretare un personaggio nella galassia starwarsiana, assume per Beals anche un significato educativo e politico: “Io voglio raccontare le storie di quelli che non sono mai stati rappresentati, e la fantascienza è un modo meraviglioso per indagare questi concetti, per parlare degli outsider, ridiscutere il loro ruolo nel mondo, aiutarli a trovare la loro strada, così che poi un giorno, loro possono tracciare la via ad altri“.
Per Beals l’attivismo sociale è ormai una costante di questi ultimi anni; convinta paladina dei diritti delle persone omosessuali, l’attrice fa infatti parte di molte organizzazioni benefiche; basti ricordare, fra tante, la GLSEN (Gay, Lesbian Straight Education Network) associazione statunitense che combatte il bullismo scolastico, con particolare attenzione alle persone appartenenti alla comunità LGBT; anche per questa ragione, la donna nel 2012 è stata insignita del Ally For Equality Award, un riconoscimento che premia l’impegno in favore dei diritti alle minoranze discriminate per orientamento o identità sessuale.
Come potete vedere nella foto sopra, inoltre, Beals è in prima linea nelle lotte sindacali per l’adeguamento del contratto collettivo di lavoro degli attori, che ha portato allo sciopero nazionale della categoria, indetto nel luglio 2023: “Il business è cambiato e a ciò sono seguite le ripercussioni economiche; in tutto il Nord America, la classe media è stata spremuta come un limone. Attualmente l’87% dei membri del nostro sindacato non può accedere al nostro piano sanitario e pensionistico perché guadagna meno del necessario per la soglia di ammissibilità. I nostri contratti antiquati non hanno tenuto il passo con il costo della vita o con la ristrutturazione dell’industria. L’AMPTP vorrebbe farci credere che ormai non c’è più tempo per negoziare, ma noi sappiamo che non è vero. Possiamo fermarlo qui e ora e rivedere il sistema. Possiamo farlo insieme“.
Beals ha una figlia, nata nel 2005 dal matrimonio con Ken Dixon, imprenditore canadese. L’attrice in precedenza era stata sposata con il regista Alexandre Rockwell, dal 1986 al 1996.
Quella con Massimo Troisi invece, fu solo un’amicizia, spiegò Jennifer Beals: un rapporto nato alla fine degli anni ’80, quando i due si conobbero a Roma e trascorsero molti giorni e notti insieme, parlando di cinema, vedendo film e andando in giro per la Capitale. L’attore, raccontò Jennifer Beals, le parlava anche di Anna Pavignano, la sceneggiatrice con cui ebbe una lunga relazione e che fu autrice di molti dei suoi film.
